Leggi in questo articolo quali sono i rimedi per le emorroidi, adatti a contrastare in primis il dolore e attenuare i sintomi.
Le emorroidi sono una infiammazione, di tipo acuto o cronico, della quale molte persone soffrono a causa di molteplici motivi. Non sempre il disturbo di emorroidi è collegato a determinate patologie, bensì può insorgere anche a causa dell’assunzione di cibi particolarmente disturbanti o perché si prendono dei farmaci di un certo tipo.
Prima di andare a scoprire gli effettivi rimedi per le emorroidi, è bene conoscerne le principali cause, anche per poter poi definire la gravità di tale disturbo:
- dieta alimentare poco equilibrata e senza fibre, frutta e verdura, con la conseguenza di creare disfunzioni alle funzionalità intestinali;
- cattive abitudini come il fumo, l’uso di droghe o alcool;
- stitichezza cronica o diarrea, che provoca sforzi durante la defecazione;
- stare troppo seduti in bagno, infiammando maggiormente la zona;
- andare in bagno in modo frettoloso o aspettando tempi troppo lunghi prima di liberarsi;
- vita troppo sedentaria o, al contrario, passare troppo tempo in posizione eretta;
- cambiamenti ormonali e predisposizione a essere vulnerabili e fragili in quelle zone;
- sforzi fisici come il parto o il sollevamento sbagliato di pesi;
- uso di farmaci e cure di qualche tipo che spesso hanno delle controindicazioni;
- patologie concomitanti riconducibili a questo problema;
- obesità o sovrappeso.
In seguito a questa lista, è comprensibile come sia facilmente risolvibile il disturbo delle emorroidi, se si andassero a migliorare, per prima cosa, quelle abitudini errate che molti di noi hanno e che vengono indicate anche in questo elenco.
I rimedi per le emorroidi, in molti casi, sono a portata di mano, e sono efficaci nell'immediato soprattutto di fronte a un’infiammazione acuta, che non è collegata a disturbi o patologie particolari.
Ma, il sostegno per mezzo di rimedi naturali o farmacologici è comunque necessario, anche in caso di situazioni persistenti e croniche nel tempo. Infatti molte soluzioni e rimedi per le emorroidi sono utili e consigliate principalmente per alleviare almeno i sintomi, sia nel caso di emorroidi interne che esterne, che presentano anche compromissioni gravi.
Generalmente, il fastidio sporadico delle emorroidi, che arriva a causa di fattori come una momentanea stitichezza, è facilmente risolvibile in un paio di giorni al massimo.
Appena si ha il sentore di un sintomo riconducibile alle emorroidi, ecco che agire con rimedi come scelte alimentari migliori e un’ottima igiene locale, sono i primi passi per trovare subito sollievo. Tra i rimedi per le emorroidi, infatti, è bene curare l’alimentazione, prediligendo cibi con fibre, che aiutano il normale transito intestinale, frutta e verdura, nel limite del possibile e in base al proprio stato di salute.
Ancora, tra i migliori rimedi per le emorroidi, si possono utilizzare farmaci o prodotti a base naturale da usare a livello topico, ad azione decongestionante e antinfiammatoria, come creme a base di elicriso, iperico e olio di jojoba.
Per prevenire e aiutare le mucose e i tessuti vasodilatati (effetto della formazione delle emorroidi), ecco che un altro ottimo rimedio è l’assunzione di integratori alimentari a base soprattutto di vitamina C e E, mirati ad agire sul sistema cardiovascolare.
Ricordiamo che le emorroidi sono degli accrescimenti di tessuto, dove passa una vasta rete di vasi sanguigni. Queste zone si gonfiano in modo eccessivo nella parte finale del retto e in prossimità dell’ano, soprattutto quando sono particolarmente infiammate. Il tessuto emorroidario è presente in maniera naturale nell'apparato rettale, il problema diventa tale quando i cuscinetti di tessuto si gonfiano e si dilatano a tal punto da creare una vera e propria flogosi (rigonfiamento), potendo anche causare prolassi e sanguinamenti.
Come accennato, le emorroidi possono essere di diverse tipologie. Nei prossimi paragrafi infatti, vedremo come si distinguono quelle interne e quelle esterne, e quali sono i rimedi utili per la loro guarigione o cura, anche nei casi più gravi e difficili.
Emorroidi interne
Le emorroidi interne si chiamano così perché si formano e stanno all’interno del retto e non sono visibili a occhio nudo. Non danno nemmeno particolarmente dolore alla zona, neanche durante la defecazione. Ma può capitare che si spostino dalla loro sede per uscire durante l’atto di evacuazione, per poi rientrare da sole.
Il dolore può iniziare a diventare evidente nel caso in cui il prolasso delle emorroidi interne è tale da non farle più rientrare in sede. Spesso, il tessuto emorroidario interno può essere accompagnato dalla presenza di ragadi, piccole ulcere e ferite aperte della mucosa e dei tessuti rettali e anali.
Nei casi più gravi, i rimedi per le emorroidi interne possono essere risolutivi con un intervento chirurgico che prevede la cicatrizzazione delle ragadi presenti, tramite laser, e l’eliminazione dei tessuti gonfi, ormai cronici e difficili da contenere.
Emorroidi esterne
Le emorroidi esterne invece si gonfiano proprio nella zona dell’orifizio anale e sono visibili ad occhio nudo. Sono delle protuberanze di tessuto rigido, ingrossato e dolente, che spesso sanguina durante la defecazione. Essendo visibili, sono anche facilmente percepibili toccando la zona con le dita.
Molte persone convivono senza sentire dolore e senza avere disturbi eccessivi, anche con la presenza di emorroidi esterne. Ma la situazione, nonostante non è detto sia grave, è bene venga verificata con il proprio medico curante, per capire in che modo efficace è bene intervenire.
Se i rimedi per le emorroidi elencati in precedenza non dovessero portare i risultati sperati, potrebbe essere il caso di effettuare scelte mediche diverse come il sopracitato intervento chirurgico.
Tra i trattamenti risolutivi, i rimedi più frequentemente usati sono:
- emorroidectomia, per risolvere gravi sanguinamenti di emorroidi esterne e interne particolarmente infiammate, che vengono eliminate, togliendo il tessuto flogoso;
- prolassectomia e emorroidopessi, ponendo rimedio sulle emorroidi prolassate, riposizionando il tessuto;
- metodo THD, chiudendo l’arteria che porta sangue al tessuto emorroidale, quando siamo di fronte a emorroidi di I e II grado.
In ogni caso, di fronte a emorroidi interne ed esterne che non accennano a migliorare, il rimedio migliore è andare dal proprio medico curante per scongiurare anche la presenza di disturbi più gravi.
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